Per una buona stabilità dell’imprimitura, l’intelatura della tavola è importante che venga eseguita con precisione e metodo, in modo da garantire al gesso più resistenza alle lavorazioni.

La tela utilizzata deve essere di lino e va tagliata seguendo un filo di trama o di ordito in modo da ottenere una squadratura perfetta, per evitare forze di trazione e assestamento disomogenee.

Il fissaggio viene fatto con punti metallici o graffette (utilizzo una graffettatrice manuale spara punti metallici da 4-14mm). Per una buona tenuta dell’estremità della tela dove andranno i punti metallici per evitare che il tessuto sfili, ripiego la tela una volta.

La tela deve essere ben tesa, ma non troppo, tale che nella successiva fase, quando andremo a stendere la prima mano di colla, non abbia dilatazioni o allungamenti (questa sensibilità tuttavia dovrà essere esperita nel tempo) che creerebbero pieghe e rigonfiamenti: danno irreversibile che comprometterebbe il buon risultato dell’imprimitura.

La tela crea una struttura che immersa nell’imprimitura, con la levigazione dona profondità alla superficie.