FALLIMENTI

PIETRO BELOTTI, DANIELE CABRI, FRANCESCA CATELLANI, ​MONICA CATTANI, IRENE PETRELLA, ILARIA SPONDA

“FALLIMENTI” È LA TAPPA FINALE DELL’ART SCHOOL, CORSO TEORICO-PRATICO SULL’IMMAGINE CONTEMPORANEA REALIZZATO DA CHIPPENDALE STUDIO. SE C’È MAI STATO UN MOMENTO PER RIFLETTERE SERIAMENTE SUL FALLIMENTO, QUELLO È PROPRIO ADESSO. SCRIVE TERESA MACRÌ. IL FALLIMENTO EMERGE DOVE C’È IL RISCHIO, E QUANDO SI RISCHIA SI SPERIMENTA. DUNQUE FALLIRE È UN’OCCASIONE PER DESCRIVERE L’ESISTENZA. CON QUESTO SPIRITO I SEI AUTORI IN MOSTRA SI SONO MESSI IN GIOCO, ESPONENDOSI IN PRIMA PERSONA.

IL VIDEO DI PIETRO BELOTTI “DOVE VADO QUANDO DORMO” MOSTRA UN DADO DALLE FACCE PERSONALIZZATE, CON SEI COMPOSIZIONI AVENTI QUALITÀ DIREZIONALI, DOVE MAN MANO CHE IL GIOCO AVANZA, IL SIGNIFICATO SI STRATIFICA, FINO A FALLIRE, DIVENTANDO LO STESSO PER TUTTI. NELL’OPERA FOTOGRAFICA DI DANIELE CABRI “DEEP IMPACT” LA SUPERFICIE PIANA E ANNERITA DI UNA VECCHIA PORTA, RIALZATA E SBRECCIATA DA UN IMPATTO SUBITO, È VISIBILE IN ORIZZONTALE, DA UN PUNTO DI OSSERVAZIONE DIFFERENTE, SUGGERENDO COSÌ UN NUOVO INIZIO. NELLA SERIE D’IMMAGINI DI MONICA CATTANI “TEMPO IMPERFETTO” SI PARLA DI FIGLI, DI FUTURO, SOGNI. RITMO SCANDITO CHE RIEMPIE I PENSIERI, I GIORNI PRESENTI E FUTURI, LA VITA. EPPURE CAPITA CHE CONTRO OGNI UMANA PREVISIONE, AVVENGA L’IRREPARABILE, UNA BRUSCA STERZATA DEL DESTINO. L’OPERA DI FRANCESCA CATELLANI “UNDERSKIN” SI CARATTERIZZA PER L’UTILIZZO D’IMMAGINI TRATTE DA PELLICOLE AMATORIALI IN SUPER8. QUESTA VOLTA PERÒ, ELIMINANDO OGNI TRACCIA DI PASSATO, LE FOTOGRAFIE SI SUSSEGUONO IN UN’ALTERNANZA DI POSITIVO E NEGATIVO, ALTO E BASSO. DI IRENE PETRELLA SONO ESPOSTE DUE FOTOGRAFIE “TRAIT D’UNION”: LA PRIMA MOSTRA UN IMPONENTE INCENDIO NELLA PROVINCIA NAPOLETANA A UN’AZIENDA CHE SI OCCUPA DI SMALTIMENTO DI RIFIUTI, LA SECONDA È UN AUTORITRATTO DELL’AUTRICE A MEZZO BUSTO CON IL VOLTO COPERTO DI CENERE. IL TRITTICO DI ILARIA SPONDA “OF YOURSELF FIRST AND ONLY” CI MOSTRA LA BELLEZZA DI UN DETTAGLIO, DI UNA SFUMATURA, DI UN CORPO FEMMINILE ALL’INTERNO DI UNO SPAZIO. UN CORPO FRAGILE MA VIOLENTO, UNA SCHIENA GRACILE MA CAPACE DI PORTARE SU DI SÉ TUTTI I FALLIMENTI LASCIATI ALLE SPALLE.

IN MOSTRA ANCHE I LIBRI D’ARTISTA REALIZZATI NEL 2019 IN SEGUITO AL WORKSHOP DUMMY PHOTOBOOK.
SI RINGRAZIANO TUTTI GLI OSPITI INTERVENUTI AI TALK DI CHIPPENDALE STUDIO PER IL LORO CONTRIBUTO SUL TEMA “FALLIMENTI”.

17 MAGGIO ORE 18:30 INAUGURAZIONE MOSTRA “FALLIMENTI”
18 MAGGIO ORE 10:00-17:00 OPEN DAY “ART SCHOOL”
6-7-8 GIUGNO ORE 17:30-19:30 APERTURA STRAORDINARIA “MILANO PHOTO WEEK”
VISITE SU APPUNTAMENTO FINO AL 30 GIUGNO